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Erasmus Week al Lioy

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Il Lioy si tinge di blu… Europa e dal 7 al 12 ottobre sperimenta fa conoscere e festeggia le potenzialità dei progetti Erasmus.

Arriveranno per l’occasione gli amici del GymnnasiumTito Broz di Bitola (Macedonia): un gruppo di studenti con i loro docenti accompagnatori che assieme ai nostri svilupperanno il progetto avviato lo scorso anno e denominato “Leggere il paesaggio, disegnare il futuro”. Insieme sperimenteranno una didattica pluridisciplinare e legata al territorio. Non mancheranno escursioni, visite a Vicenza e in altre città della nostra regione e, naturalmente, momenti di giocosa convivialità.

Sarà nostro ospite anche IljoTrajvkoski, docente e studioso, in qualità di esperto della didattica della storia attraverso la lettura del paesaggio.

Le opportunità che il programma Erasmus, grazie all’accreditamento della scuola, riserva a studenti e docenti sono molteplici: corsi di studio e aggiornamento, esperienze di cittadinanza, incontri culturali, visite di città e ambienti d’Europa. Grazie all’Erasmus possono nascere anche belle amicizie. Nella settimana di ottobre si potrà ascoltare l’esperienza di chi, docente o studente, all’estero c’è già stato, informarsi sui prossimi bandi scolastici, ospitare in classe e a casa alcuni alunni di un altro paese.

Last butnotleast. In molti si saranno accorti, a giudicare dall’indice di gradimento, del nuovo erogatore di acqua potabile presente a scuola. Anche quello lo dobbiamo all’Erasmus, come indicano i loghi sul macchinario. È al servizio della comunità scolastica. Consente a tutto il personale di riempire comodamente e gratuitamente la borraccia con acqua fresca di ottima qualità, riducendo il consumo di plastica e la spesa per bibite edulcorate. Anche così curiamo la nostra salute e il nostro paesaggio.

L’Erasmus apre la mente!

Al seguente link un articolo pubblicato nel Giornale di Vicenza il 3 giugno 2024:

Erasmus+ come leggere il paesaggio in Macedonia del Nord.

Si è conclusa da due settimane, brillantemente, la prima fase dell’esperienza Erasmus con un liceo di Bitola in Macedonia del Nord. Diciotto alunni del nostro liceo Lioy si sono confrontati con i loro coetanei macedoni, sui temi della sostenibilità e della valorizzazione del paesaggio. I ragazzi hanno potuto conoscere il territorio macedone attraverso uscite e laboratori didattici. La seconda fase si terrà a ottobre a Vicenza e gli studenti vicentini ospiteranno i loro nuovi amici.

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Il liceo scientifico P. Lioy ha lanciato il suo primo bando Erasmus+

rivolto agli studenti delle classi terze degli indirizzi quinquennali e della classe seconda dell’indirizzo quadriennale del liceo scientifico P. Lioy

 

 Un gruppo di studenti del liceo Lioy avrà la possibilità di partecipare, nella primavera 2024, a un soggiorno in Macedonia del Nord: conoscerà una realtà scolastica differente, intesserà relazioni e collaborerà con studenti stranieri in L2, avvierà un progetto didattico pluridisciplinare innovativo i cui benefici avranno auspicabili ricadute positive tanto sulle competenze personali quanto sul know-how e sulle buone pratiche dell’intero istituto. Questo è reso possibile dall’accreditamento ERASMUS+ ottenuto in seguito a una valutazione di eccellenza attribuita dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE al piano progettuale presentato dal nostro liceo.

 

Il progetto

Il titolo del progetto, di durata pluriennale, è Leggere il paesaggio, disegnare il futuro.

Si tratta dell’avvio di un percorso che mira alla creazione di un curricolo trasversale e al sorgere di quella che un grande poeta della nostra terra ha chiamato “coscienza biologale”: la consapevolezza che siamo parte ed espressione del paesaggio in cui viviamo, che lo plasmiamo non meno di quanto veniamo da esso plasmati, che prendersene cura significa prendersi cura di noi stessi. Che l’affascinante e vilipeso paesaggio veneto merita nuovi cittadini in grado di leggerlo con spirito critico e ricerca della complessità in una visione umanistico-scientifico-ecologica guardinga nei confronti dei linguaggi mistificanti di un certo sviluppo economico predatorio delle risorse come di quelli edulcorati della promozione istituzionale.

 

Il viaggio

Gli studenti selezionati saranno ospitati dalle famiglie di loro omologhi del gymnazium Josip Broz Tito di Bitola, in Macedonia del Nord. Una cittadina, crogiolo di popoli e culture, collocata nel sud del Paese, presso il confine con la Grecia. I greci la chiamano Monastiri e infatti lo stesso nome slavo deriva da obitel, monastero, per la presenza di un antico complesso religioso. Nei pressi è il sito dell’antica Heraclea Lyncestis fondata da Filippo II di Macedonia e di cui restano rilevanti vestigia archeologiche.

I nostri studenti, assieme a quelli macedoni, svolgeranno un programma concordato dai docenti delle due scuole mirato alla conoscenza e capacità di decodificare i tratti caratterizzanti del paesaggio urbano, storico, naturale che li circonda.

Le discipline umanistiche e scientifiche in sinergia forniranno strumenti per lo sviluppo di conoscenze e competenze specifiche, sollecitando al contempo sensibilità e competenze di cittadinanza responsabile.

Non sarà un’esperienza una tantum, ma, come si è detto, l’inizio di un percorso. Seguiranno incontri e sperimentazioni, in orario curricolare ed extracurricolare. E nel prossimo anno scolastico gli studenti macedoni contraccambieranno la visita.

 

Il finanziamento

 Il finanziamento Erasmus+ assegnato al nostro liceo solleva le famiglie dalle spese di viaggio e soggiorno. Nell’attuale contesto socioeconomico si tratta dunque di una grande opportunità.